Figliodellarte: “L’attesa dell’arte”

Soddisfatta completamente dal nuovo status quo, opportunamente o inopportunamente raggiunto, l’arte si impone nuovamente come elemento generatore dell’intero universo vitale.

Fatto salvo alcune dovute eccezioni, costituisce un fattore contribuente di quella materia considerata di nuova fattura. Non sempre realizzabile in modo semplice o banale, conseguita e raggiunta utilizzando meccanismi o artefatti che ne consentono la generazione.

Generazione di natura, tecnologia, o più semplicemente musica, rappresenta ciò che da sempre viene considerato quanto di più oscuro e nascosto alla conoscenza dell’uomo.

Illuminazione liberatoria, resa possibile da quello che lo studio della scienza e della tecnica non potranno mai generare.

Un nuovo modo per poter ottenere le risposte più esaustive alle domande più complesse e di difficile interpretazione.

Concessione profonda di quanto più privatamente mantenuto segreto, per una futura evoluzione non ancora degna di essere raggiunta.

Lenta progressione esistenziale, che consente di acquisire la consapevolezza generale di ciò che il genere umano è riuscito a capire, costruire, raggiungere.

Astrazione metafisica di ciò che definisce la sintesi dell’esistenza umana nell’universo, e delle regole che ne permettono l’esistenza e la coesistenza tra loro.

Percezione surreale dell’essere, di ciò che è già stato rappresentato e compreso e di ciò che è ancora in fase di comprensione e di determinazione.

Profonda manifestazione del pensiero, volto alla guida e alla formazione di un popolo antico e nello stesso tempo incredibilmente moderno.

Parafrasi esatta determinata dalle regole di condotta e dalle informazioni acquisite sino all’ultima fase evolutiva raggiunta.

Passione verso ciò è stato conseguito in modo leale ed esattamente determinato, a seguito di tentativi ed errori.

Personale consapevolezza e formazione acquisita, a seguito del tempo impiegato a tale scopo.

Punto di vista consapevole di ciò che non sarebbe altrimenti comprensibile ad alcun essere vivente.

La peristalsi esatta che in ogni caso, produrrà costantemente, attingendo dall’energia generata, ciò che è considerata la parte mancante e per questo motivo necessaria, della catena che lega e regola il processo esistenziale di ogni essere vivente all’interno di quel meccanismo, complesso e perfetto, caratterizzato da un’entità astratta e indefinita, come quella universale.

Figliodellarte”

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