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Chi non conosce la famosissima serie a fumetti intitolata “Asterix & Obelix”? Beh, direi che si tratta di cultura personale avere questo tipo di bagaglio culturale, non è solo tradizione nella storia di qualsiasi uomo o donna nato\a a cavallo degli anni ’90.
Il gigante ed il piccolo aiutante, sempre alla presa con famigerate avventure in epoca belligerante di stampo gallico.
Nato il 29 Ottobre del 1959, dal fumettista, editore e umorista Francese René Goscinny e dal fumettista Albert Uderzo, la sua prima versione è stata proposta sulla rivista francese Pilote, per poi essere ripresentato, direttamente sottoforma di volume.
Il fumetto, parla della storia di due personaggi, il guerriero Gallo Asterix ed il suo migliore amico Obelix, abitanti di un villaggio situato nell’antica Gallia chiamato Armonica, l’odierna Bretagna.
I due personaggi lottano per salvare il loro amato villaggio dalla conquista dei Romani, grazie all’aiuto di Panoramix, druido che fornisce loro una pozione in grado di rendere invincibili.
Con loro, è sempre presente il piccolo cagnolino Idefix, “cane di razza indefinibile“, di proprietà di Obelix, il cui nome deriva dalla parola ideé fixe “idea fissa”.
La storia ha voluto che il protagonista della saga, sia continuamente sottoposto a prove di coraggio e imprevisti continui, tant’è che sono stati dedicati una serie di episodi specifici, ognuno dei quali, narrante le singole vicessitudini.
Da “Asterix legionario“, in cui è innamorato follemente di Falbalà, senza veder sempre corrisposto il suo amore, a “Asterix e i Normanni“, in cui si ironizza sulla cucina locale, fatta di composte a base di crema pannosa, da “Asterix in Iberia“, in cui i due protagonisti hanno a che fare con Pepe, figlio del capo Iberico salsa di Peperon Y Monton, a “Asterix il Gallico“, che vede i due alle prese con i romani e con le loro trovate per tenerli a bada, con barba e capelli.
In “Asterix e i Normanni” invece, scopriamo una strana mania di idefix, che pare non sopporti il danneggiamento della natura circostante.
Bene, quest’anno, a ottobre 2025, è prevista l’uscita di una nuova serie, intitolata “Asterix in Lusitania“, che, scritta dallo sceneggiatore francese Fabcaro e disegnata dal disegnatore Didier Conrad, prende spunto dall’album del 1971 “Asterix e il Regno degli Dei“ per narrare le vicessitudini di Asterix che chiamato in soccorso da antico schiavo lusitano, dovrà respingere l’assedio dei romani in una porzione della penisola iberica.
Dall’episodio ambientato in torno al 44 a.c, in cui l’epoca e l’impero Romano, lottavano per la conquista del mondo e Asterix lottava per difendere la su amata terra, il 41° albo della serie a fumetti, di cui seguiranno le traduzioni in 18 lingue e una tiratura complessiva di 5 milioni di copie, sarà Hachette Livre.